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Croccantini per gatto diabetico

Cibo commerciale per gatti diabetici

Sul mercato sono presenti croccantini di ogni tipo, i “migliori” promettono di fornire i giusti nutrienti per garantire una salute di ferro al tuo micio: croccantini per quando è cucciolo, croccantini per quando viene sterilizzato, croccantini per quando supera i sette anni di vita e, addirittura, croccantini per quando gli viene diagnosticato il diabete!

Croccantini per tutto!!! Ma cosa c’è dentro questi buonissimi croccantini? Siamo sicuri che sia il meglio che possiamo dare al nostro gatto?

Un esempio

Qui di seguito la lista degli ingredienti di un tipo di croccantini, di marca e costosi, che Cleo (la mia gatta diabetica) era solita mangiare prima di ammalarsi:

Ingredienti:
proteine di pollame (essiccate), mais, isolato di proteine vegetali, fibre vegetali, glutine di mais, grasso animale, idrolizzato di proteine animali, frumento, riso, polpa di barbabietola disidratata, lieviti, sostanze minerali, olio di pesce, frutto-oligosaccaridi, olio di soia.

Così ad occhio mi verrebbe da dire che c’è un po’ troppo mais tra gli ingredienti, considerando che il gatto è un carnivoro obbligato, come già spiegato nella pagina relativa all’alimentazione del gatto diabetico, e la sua dieta dovrebbe essere costituita principalmente da proteine di origine animale.

In natura il tuo gatto si nutrirebbe di carne e cibi altamente proteici e poveri di grassi e carboidrati. Solo l’1-2% della dieta di un gatto in natura consiste in carboidrati. Invece i croccantini in media contengono tra il 35% e il 50% di calorie provenienti da carboidrati e quelli più economici ne contengono anche di più.

Composizione analitica

Per essere sicuri di quello che sospettiamo, diamo un’occhiata alla composizione percentuale dell’alimento preso come esempio (valori indicati su etichetta):

Proteine gregge37,0 %
Grassi greggi12,0 %
Fibre grezze6,1 %
Ceneri gregge8,1 %
Umidità5,5 %

Come puoi vedere sono indicati i valori dei grassi, delle proteine e delle fibre, ma non dei carboidrati. Questi ultimi però si possono calcolare a partire dagli altri con un semplice calcolo. Il risultato è che l’alimento preso come esempio è composto da carboidrati per il 32,1%!!!

Se vuoi puoi provare a calcolare il contenuto di carboidrati del cibo che utilizzi attraverso questo calcolatore.

Croccantini si o no?

I gatti non hanno bisogno di carboidrati nella loro dieta e inoltre i carboidrati possono essere dannosi per la loro salute. Non daresti mai carne da mangiare ad un erbivoro (cavallo, mucca, ecc.), quindi perché nutrire un carnivoro con cereali aromatizzati alla carne?

Quindi la risposta alla domanda è semplice: “croccantini no!”.

Ciononostante, negli ultimi anni sono comparsi sul mercato dei croccantini diversi, con un bassissimo contenuto di carboidrati e completamente privi di cereali e amidi di qualsiasi tipo. Questi croccantini possono essere utili per quei gatti che rifiutano completamente il cibo umido, anche se un’alimentazione a base di solo umido è sempre preferibile.

Di seguito ti elenco le tre marche che producono croccantini pressati a freddo, privi di cereali e amidi e a base di sola carne disidratata.

Markus Mühle Beutenah

Questi croccantini sono presenti in due varianti: Pollo e Tacchino entrambe con una percentuale di carboidrati per calorie inferiore al 6%.

Feringa

Come i Beutenah, anche questi croccantini pressati a freddo sono disponibili in due varietà (pollo o tacchino), hanno un basso contenuto di carboidrati (circa 6%) e sono privi di amidi e cereali. Sono leggermente più economici dei Beutenah se si acquista il pacco da 3 kg e di questi è disponibile anche il formato da 400 g, ma non quello da 1,2 kg, disponibile invece per i Beutenah.

Quale cibo umido scegliere

Ora che sai che i croccantini sono una cattiva scelta per l’alimentazione del tuo micio diabetico, non pensare che tutti i cibi umidi vadano bene, poiché esistono anche scatolette con alti contenuti di carboidrati.

Leggi Alimentazione del gatto diabetico, per capire come scegliere un cibo umido di qualità e dai un’occhiata a questa lista (da completare) di alcuni cibi in scatoletta che vanno bene per il gatto diabetico.